martedì 17 novembre 2009

SERATA INFORMATIVA!

L'INCONTRO INFORMATIVO sulla mia esperienza di volontariato è fissato per martedì 24 novembre alle 20.30!

Ecco la locandina con tutte le informazioni:



Vi aspetto! :-)
Lorenza

domenica 1 novembre 2009

Benvenuti!


Care navigatrici e cari navigatori dell'oceano virtuale, questo blog racconta di un'esperienza particolare e ricchissima, ossia di un anno passato in Nicaragua come volontaria, lavorando ad un progetto chiamato "Mejorando mi Vida y mi Comunidad" (migliorando la mia vita e la mia comunità). Un nome che è già tutto un programma... non mi resta che augurarvi buona lettura e buona visione! :-)
A chi fosse interessato/a a saperne di più su di me, sui motivi del viaggio e sul progetto, suggerisco di dare un'occhiata ai primi post pubblicati (settembre 2008).

Nota: le parole sul murale dell'immagine (scattata a Estelì, nel nord del Nicaragua) significano: "ogni goccia conta".

martedì 20 ottobre 2009

Bollettini informativi

Qui potete scaricare i due bollettini informativi che raccolgono i momenti principali della mia esperienza.

VERSIONI IN LINGUA ITALIANA:
Primo Bollettino
Secondo Bollettino

VERSIONI IN LINGUA TEDESCA:
Erster Bericht
Zweiter Bericht

mercoledì 14 ottobre 2009

Ritorno

E rieccomi qua... a un mese dal mio arrivo in Svizzera, ancora un po' scombussolata ma sempre più reintegrata in questa vita, in questo mondo. Già, la Terra è una sola, ma di mondi... ce ne sono decisamente più di uno...
La nostalgia si fa sentire ancora, spesso mi immagino i volti, i sorrisi, il tran tran quotidiano di cui fino a poco fa facevo parte anch'io. È stata un'esperienza unica e ricchissima che consiglio davvero! Conoscere i vicini del "Sud", vedere come vivono e sentire sulla pelle differenze e somiglianze è una grande opportunità di crescita personale.
Ci tengo a far sapere che sono a disposizione per voi che vorreste magari partire o lo state per fare, potete scrivermi via e-mail (lkyburz@yahoo.it) oppure contattare il personale di Inter-Agire, che sarà felice di darvi informazioni oppure di mettervi in contatto con me!

I dati di Inter-Agire sono i seguenti:

Inter-Agire
Associazione di Volontariato Internazionale
Piazza Governo 4
6500 Bellinzona
Tel.: 091 760 05 45


Il sito internet ora è in collaborazione con la Missione Betlemme Immensee, partner di Inter-Agire dall'anno scorso:
www.missionebetlemme.ch

E per chi volesse dare un contributo finanziario, lascio anche il numero di conto dell'Associazione. Si può anche scegliere un progetto da appoggiare in particolare, e sono parecchi, tutti molto interessanti (vi invito a dare un'occhiata sul sito)!

Conto Postale 69-2810-2


Ancora due informazioni:

A fine novembre andrà in onda la mia intervista radiofonica nell'ambito della trasmissione Megasciallo su Rete 1 e, sempre a fine novembre, si terrà il mio

INCONTRO INFORMATIVO su quest'esperienza,
aperto a tutti gli interessati e le interessate!

Non conosco ancora il giorno e l'orario precisi, ma posso anticipare che si terrà probabilmente martedì 24 novembre, a Lodrino.

Ma di certo pubblicizzerò i dati precisi non appena ne sarò in possesso!

sabato 25 luglio 2009

Canyon di Somoto


Scrivo due righe sulla mia visita a Somoto perché è stata davvero un'avventura!
Domenica 19 luglio era il giorno della Rivoluzione Popolare Sandinista, un giorno effettivamente poco indicato per mettersi in viaggio. Però da tempo mi ero già messa d’acccordo con Celia, la mia collega di lavoro, di andare a conoscere la sua famiglia a Somoto (cittadina a nord di Estelí che si trova a soli 20 km dalla frontiera con l’Honduras). Da brava svizzera organizzata chiamo la stazione dei bus per accertarmi che ci siano mezzi di trasporto malgrado il giorno festivo e mi assicurano che è tutto normale, come qualsiasi altro giorno. E quindi, di buon’ora per approfittare della giornata, eccoci sul bus per Somoto. La famiglia di Celia di accoglie molto calorosamente, ma ci avverte sin dall’inizio che probabilmente dovremo fermarci per la notte. Io chiaramente non mi ero portata dietro nulla, dato che né Celia (che ha vissuto più o meno 30 giornate della Rivoluzione Popolare Sandinista) né l'impiegata della stazione dei bus, mi avevano lasciato sospettare qualcosa. I figli di Celia si sono gentilmente offerti di andare a chiedere informazioni, e tornano confermando le opinioni degli altri famigliari: non ci sono più bus. Sono tutti a riposo o a Managua per il trasporto dei festeggianti (moltissima gente infatti si sposta nella capitale per partecipare ai festeggiamenti). Bene, ci diciamo, tanto vale approfittarne per fare un’escursione al canyon! Somoto è famosa, oltre che per le sue "rosquillas" (un tipo di biscotti, vedi ultime foto), anche per il canyon, che i suoi abitanti piazzano orgogliosamente al secondo posto dopo Gran Canyon californiano. Mentre pranziamo i telefonini vanno all’impazzata tentando di trovare un mezzo di trasporto (cosa già difficile data la giornata all’insegna della festa e del riposo), e soprattutto di un mezzo di trasporto a buon prezzo (cosa quasi impossibile dato che i pochi volenterosi sono ben decisi ad approfittare della penuria di mezzi). Alla fine si trova una soluzione e partiamo in 6 con un taxi, altri 2 ci seguono in moto e rimaniamo d’accordo con tutti gli altri (la famiglia è ben numerosa) che ci raggiungeranno in seguito con il pick-up di un conoscente. Arrivati sul posto, si inizia a camminare.
Il panorama è fantastico (vedi foto!) e l’acqua piacevolmente fresca, peccato che non avessi con me il costume… la passeggiata dura parecchie ore, ci si scambia il posto sull’unico cavallo della comitiva, ci si ferma per una nuotata, e dopo l’ultimo tragitto in barca si arriva al punto dove le caratteristiche del gruppo non permettono di proseguire. E quindi via di nuovo, questa volta sulla strada del ritorno, sperando di incontrare prima o poi il resto della famiglia con il pick-up, dato che la strada è lunga! Invece di loro nemmeno l’ombra, così arriviamo alla Panamericana alle 7 di sera, stanchi morti e con molta molta fame, dato a causa dell’improvvisata non ci eravamo portati dietro niente. Si ricomincia a telefonare per vedere chi possa venire a prenderci (trovandoci a 15 km da Somoto), ma l’impresa si rivela difficile: tutti sono in piena festa e la maggior parte non risponde nemmeno… così ci sediamo sul ciglio della strada ad aspettare… e aspettare… praticamente non passano auto, e quelle che passano nemmeno rallentavano malgrado i nostri cenni!
E così si fanno le 9, quando improvvisamente la visione: un bus!! È uno dei primi di ritorno da Managua. Va nella direzione opposta alla nostra, ma l’autista ci assicura che sarà di ritorno in 10 minuti. Ed in effetti poco dopo eccolo di ritorno, con grande sollievo di tutti!

Jalapa

Il 16 di luglio, con Catriona abbiamo accompagnato Isabel durante un giro di supervisione nei comuni con cui collabora il suo progetto (che si chiama “Agua Las Segovias” e si occupa del miglioramento delle condizioni dell’acqua potabile nelle comunità fuori Estelí – la regione si chiama Las Segovias). Si trattava una di visita ai collaboratori di ogni comunità per chiedere come prosegue il censimento sull’acqua potabile (passano casa a casa intervistando la gente sulle condizioni dell’acqua e sull’uso che ne fa), e per consegnare dei contatori da installare nelle case dato che in molte comunità non sono ancora stati introdotti. I contatori si installano solo in alcune case e a titolo sperimentale, per iniziare a controllare l’uso dell’acqua in vista della loro prossima introduzione per tutti i membri delle comunità.
Il progetto in generale ha lo scopo di garantire a queste comunità che l’acqua potabile arrivi a tutte le abitazioni (in alcune arriva solo per 2 ore alla settimana! In altre invece è molto contaminata), e che i loro abitanti si abituino a farne un uso consapevole.
Grazie a questo giretto ho avuto modo non solo di imparare molto sulla situazione dell’acqua potabile nel Paese, ma anche di conoscere un po’ il nord, dove fin’ora non avevo viaggiato. Siamo state a Jalapa, cittadina famosa per la qualità dei suoi prodotti agricoli, e a Mosonte, specializzato invece nell’artigianato. Un cosa che mi ha colpito molto è il verde intenso che caratterizza il paesaggio della zona e i pini che fiancheggiano le strade (e profumano l’ambiente)!

Giornata di pulizia


Il progetto prevede di appoggiare gli abitanti dei quartieri beneficiati nella pulizia del loro ambiente vitale. Per questo si organizzano regolarmente delle giornate durante le quali tutti sono invitati a contribuire alla pulizia dentro e fuori casa. In questi quartieri il camion dell’immondizia non passa regolarmente, quindi la spazzatura, quando non viene bruciata, rimane per strada. Altri problemi sono legati ai vari ruscelli, che si riempiono facilmente di ogni tipo di rifiuti, e ai patii, che non vengono ripuliti molto regolarmente e assomigliano molto a delle selve. Le immagini ritraggono gli abitanti di uno dei quartieri all’opera!