lunedì 27 aprile 2009

Durante la mia capatina in Svizzera ho avuto l’onore di assistere ad una delle prime “prove generali” del MUSICAL PETER PAN, messo in scena dalla mitica TRIBÙ DI SURIX, della quale tra l’altro faccio parte anch’io (anche se quest’anno ho contribuito in manierea “ridotta”, accupandomi solo del manifesto).
Approfitto di questo spazio per informare tutti voi lettori del grande EVENTO DA NON PERDERE!!!!

Le rappresentazioni si terranno:
venerdì 1 maggio, ore 20.30
sabato 2 maggio, ore 20.30
giovedì 21 maggio, ore 16.00
venerdì 22 maggio, ore 20.30
sabato 23 maggio, ore 20.30

Ma vi lascio il manifesto dove ci sono tutte le info necessarie.

Non vorrei insistere, ma ne vale certamente la pena, non perché sono amici miei ;-) ma perché sono davvero bravi, soprattutto considerando il fatto che la Tribù è nata solo 4 anni fa da un gruppo di amici dilettanti! La prima rappresentazione è stata “Pinocchio”, nel maggio 2005, poi c’è stato uno spettacolo inventato da noi dal titolo “Le 5 Stelle di Raccont’ambulì”, e l’anno scorso abbiamo portato in scena la storia di “Momo” di Michael Ende.
Tutti i pezzi vengono completamente riscritti e adattati dalla regista, Chiara Scapozza, e la Tribù s’impegna in ogni rappresentazione a lanciare un messaggio, un pensiero su cui rifletere, oltre che naturlamente ad offrire al pubblico una piacevole serata!

mercoledì 22 aprile 2009

Vacanze con Christa


Come avevo annunciato sul bollettino, a fine marzo è arrivata in visita Christa! Le vacanze con lei sono state davvero divertenti e direi molto intense: penso che abbia potuto farsi un’idea abbastanza ampia delle sfaccettature che caratterizzano questo paese… e anch’io sono rimasta sorpresa più di una volta! ;-)
Per esempio quando, mentre scendevamo da un taxi ad una stazione di bus di Managua, ci siamo viste le nostre valigie “volare fuori” dal portabagagli… ma (per fortuna) non ad opera di ladri: erano i rappresentanti delle compagnie di bus che volevano “convincerci” a scegliere la propria linea! Nel settore dove ci trovavamo ci sono solo bus per Granada (la nostra destinazione), ma ognuno è gestito da una compagnia differente. Di solito i rappresentanti si limitano ad urlarti contemporaneamente nelle orecchie di prendere il loro bus, e invece stavolta hanno agito direttamente. Il fatto è che però non hanno calcolato bene le mosse del rispettivo avversario: infatti le valigie sono finite una su di un bus e l’altra sull’altro! Il tutto è successo durante i 3 secondi in cui aprivamo le portiere per scendere dal taxi, così non ci è rimasto altro da fare che tentare di convincere uno dei due rappresentanti a ridarci la valigia... il bello è che nessuno dei due voleva cedere, ed ha dovuto intervenire l’addetto alla sicurezza per risolvere la situazione! È proprio vero che non si puo mai abbassare la guardia... anzi, bisogna prevedere anche le situazioni più assurde!
Un’altra situazione “cuiriosa” è stata la visita di una scimmia sulla nostra barca durante il giro delle isolette di Granada.
Avevo sentito dire che le scimmie sono dispettose e ladruncole, ma non ne avevo ancora vista una all’opera: si è messa a frugare in tutti i sacchi che le capitavano sotto mano e guai a chi tentava di toglierglielo!

Alla fine non ha trovato niente di appetitoso, così ha rubato il posto a sedere della Christa (che devo dire non ha fatto resistenza, non avendo nessuna intenzione di condividere il suo sedile con una scimmia!), e per finire si è seduta su di un altro sedile con un’aria tra il rassegnato e l’annoiato.

Per il resto Christa mi ha accompagnata sul lavoro (dove, come al Bec, le hanno trovato subito qualcosa da fare!), e assieme siamo uscite un paio di volte a Estelì.
Il pezzo forte delle vacanze è però arrivato sabato, quando siamo partite per Big Corn Island, un’isola che si trova a poco più di un’ora di volo da Managua, nel Mar dei Caraibi! Le foto parlano da sole, è un posto davvero stupendo. Peccato che come sempre ci debba essere il lato triste della faccenda: proprio le persone originarie del posto, che dovrebbero avere più diritto a trarne profitto, sono le più povere, e anche in un paradiso del genere vivono in condizioni parecchio misere (almeno a giudicare dalle loro abitazioni)…