Sabato siamo andate a Matagalpa, una città a sud-est di Estelí, a trovare una cooperante austriaca che svolge un compito particolare: lavora per SOS-Kinderdorf (www.sos-kinderdorfinternational.org) e si sposta di centro in centro (viaggiando per Costa Rica, Nicaragua, Honduras, Guatemala, Bolivia ed Ecuador) intervistando le madri delle bambine e dei bambini beneficiati dall'organizzazione. Queste interviste poi vengono pubblicate sul sito sui bollettini dell’organizzazione. La cooperante si ferma in ogni centro solo due o tre settimane e in tutto sarà in viaggio per 14 mesi... una vita davvero particolare la sua, vede un sacco di paesi e di posti ma non fa mai in tempo ad ambientarsi bene in nessun luogo!
SOS-Kinderdorf è un’organizzazione presente in tutto il mondo che ospita nei suoi villaggi bambini orfani o i cui genitori non possono prendersi cura di loro. A questi bambini vengono assegnati dei “genitori”, che si prendono l’impegno di vivere con loro. I centri hanno anche una parte destinata all’appoggio di genitori che si trovano in difficoltà ma possiedono le condizioni economiche e psicologiche per continuare a prendersi cura dei loro figli. A questi genitori l’organizzazione mette a disposizione dei centri diurni e un appoggio professionale. In Europa uno dei requisiti per lavorare come educatore-educatrice in uno di questi villaggi come “genitore” è di avere un partner fisso, con il quale condividere il lavoro, mentre in Nicaragua è esattamente il contrario: vengono accettate solo “madri” single! Questo fa pensare molto sulle differenze culturali tra il nostro stile di vita e quello di qui, dove purtroppo le coppie sono generalmente poco stabili e molti uomini si dimenticano troppo facilmente delle proprie responsabilità verso la famiglia. In effetti ci sono molte madri sole, come per esempio Nelly, alla cui storia ho dedicato uno spazio in questo blog.
Tornando alla cooperante di cui parlavo, l’ho conosciuta a Estelí, dove si è fermata tre settimane, prima di spostarsi a Matagalpa. Questa settimana parte per l’Honduras, così con la mia coinquilina abbiamo pensato di renderle visita. Ne abbiamo approfittato per farci un giretto per la città, poco più grande di Estelí e molto carina, con le sue case a due piani, molto colorate, e le montagne così vicine. Ho pubblicato alcune foto di questa visita.
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